' I pasticci di Ale Titti

mercoledì 9 marzo 2016

Petali di brioche bicolore






Eccomi qui a festeggiare il secondo compleanno del mio blog!!!

Due anni ricchi di emozioni e di tante belle soddisfazioni e tutto questo lo devo a voi che mi seguite e che condividete con me questa grande  passione.

Per festeggiare l'evento ho pensato di fare una brioche con una particolare formatura per la quale devo ringraziare il  grande Maestro Josep Pascual,  che mi ha ispirata durante un corso sui suoi pani artistici svoltosi alla Richmond Club Italia a Brescia.


Per realizzare questa brioche, avremo bisogno di 2 impasti uno bianco e uno nero da 700 g circa ognuno.


venerdì 26 febbraio 2016

Pizza alla pala







Di pizze ce ne sono di diverse tipologie, dalla classica pizza napoletana, alla pizza in teglia, alla pala, al taglio e via dicendo...
Questa che vi propongo oggi è una pizza alla pala.

Si definisce pizza alla pala, perchè viene usata una pala di legno rettangolare, nella quale si stende la pizza e si inforna direttamente sulla refrattaria del forno a differenza di quella cotta in teglia.

Se vorrete provare  a realizzare questa pizza, avrete bisogno di una pala di legno e di una refrattaria o biscotto refrattario da collocare nel forno.

martedì 9 febbraio 2016

Pane in cassetta









Era da tantissimo tempo che volevo provare a fare il pane in cassetta,  e avendo finalmente comprato lo stampo adatto mi sono decisa a farlo!

Il pane in cassetta è l'ideale per preparare toast, tramezzini, è un pane veloce, di semplice realizzazione e va cotto nel tipico stampo rettangolare con il coperchio.

Il suo gusto neutro lo rende adatto sia per un uso salato che dolce.

Per chi ha intolleranza al lattosio, può dare un occhiata qui

Ho seguito la ricetta del Maestro Giorilli che secondo me non è eccessivamente burrosa ed ha una buona conservabilità.

martedì 19 gennaio 2016

Torta golosa alle mele, noci e cioccolato

     


Torta golosa alle mele..... con un simpatico sottotitolo..... torta pischella!!!! 

La ricetta di questa torta me l'ha data la mia amica Sabrina Berardi che conosco dai tempi della scuola superiore, quando, insieme ad altre ragazze, eravamo un bel gruppo di "pischelle"..... nomignolo romano che sta ad indicare giovani ragazze.
E anche se è passato un pò di tempo, continuiamo a chiamarci cosi per ricordare i bei tempi trascorsi sui banchi di scuola.
E da qui appunto il nome..... di torta pischella!!!! 

A chi non piace la classica torta di mele? 
Se poi come in questo caso la ingolosiamo con scaglie di cioccolato, gherigli di noce, cannella e con un pochino di grappa direi che abbiamo fatto bingo!!!!!

E' deliziosa!! Provatela e mi saprete dire!


giovedì 10 dicembre 2015

Panettone cioccolato e arancia





Bello fare lo shopping natalizio, girare per negozi, cercare il regalo più adatto....
Io è da qualche anno che ho cambiato opinione, agli amici e familiari  preferisco regalare qualcosa di mio, fatto con le mie mani, con passione e amore, come a donare una piccola parte di me.

Provateci anche voi, magari anche con qualcosa di più semplice di un panettone, vedrete che grande soddisfazione avrete!

La mia produzione natalizia  è iniziata in questi giorni, facendo oltre ai panettoni classici anche quelli col cioccolato, quest'anno ho voluto sopratutto accontentare mio figlio, che adora i miei panettoni ma non gradisce l'uvetta,


E per farlo più contento, ho abbondato un po di più col cioccolato rendendolo molto ricco, senza badare alle calorie.......si sa che una mamma per i figli farebbe di tutto e di più!!!!!!                               

Potete gestire anche voi le percentuali tra cioccolato e canditi, a seconda del vostro gusto, l'importante è che il peso totale di entrambi sia uguale al peso complessivo riportato in ricetta.


La ricetta è sempre quella del Maestro Rolando Morandin, con la sola variante delle gocce di cioccolato.


domenica 29 novembre 2015

Intreccio di brioche cioccolato e noci





In questo periodo prenatalizio tra un infornata e l'altra di panettoni, una buona brioche non ci sta affatto male.
E'una brioche con un sapore molto intrigante, un connubio tra la dolcezza della brioche, l'amaro del cioccolato fondente e la  croccantezza dei gherigli di noce.
Davvero buona e particolare!

E' a lievitazione mista, ho fatto un poolish di lievito madre e ho messo un pochino di lievito di birra fresco nell'impasto finale.


venerdì 27 novembre 2015

Maccheroni senza uova al sugo di pomodoro e basilico





Eheheh.... strano vedere un piatto di tagliatelle e leggere nel titolo maccheroni..... 

In dialetto marchigiano, le classiche tagliatelle si chiamavano maccheroni...anzi per dirla tutta, nel dialetto stretto della zona a nord delle Marche, si chiamavano i macaron,.. "ogg ho magnat un piatt de macaron sal sug"..... oggi ho mangiato un piatto di maccheroni con il sugo!

Quelle che vi propongo sono delle tagliatelle diverse dal solito, una volta quando non si avevano a disposizione le uova per fare un impasto, utilizzavano solo acqua e farina.
Oggi si fanno con molta meno frequenza, ma sarebbe un peccato perdere questi bei piatti della tradizione contadina marchigiana.

I maccheroni senza uova, è un piatto tipico di Belforte all'Isauro, un paese situato nella valle del Fiume Foglia in provincia di Pesaro Urbino.
La ricetta è di semplice esecuzione, l'impasto si stende con il mattarello, ma per chi non ha dimestichezza, può stenderla con la nonna papera.