Oggi voglio proporvi il pane di Matera!
Questo tipo di pane ha origine nella provincia di Matera e prevede l'utilizzo della semola di grano duro, e la sua particolarità è data proprio dalla forma, e dalla pezzatura 1 - 2 kg.
Insieme ai ragazzi di Profumi dal forno e alla grande professionalità di Gabriele Baldi (nel suo blog troverete la versione con il lievito di birra) sono state fatte delle prove, e questo è uno dei miei risultati.
Nota importante, avere un lievito madre bello pimpante e fare i canonici tre rinfreschi in questo modo:
1° rinfresco: Lm 30 g
farina 20 g (quella consueta che usate per rinfrescare)
semola 10 g (rimacinata di grano duro)
acqua 15 g
2° rinfresco Lm 45 g
farina 15 g (quella consueta che usate per rinfrescare)
semola 30 g (rimacinata di grano duro)
acqua 20 g
3° rinfresco Lm 75 g
semola 100 g (rimacinata di grano duro)
acqua 45 g
Ricetta
per un pane da 1 kg
Lm di semola 143 g
Semola rimacinata 570 g
Sale 14,3 g
Lievito di birra 4,0 g
Acqua 445 g
Procedimento
Iniziare facendo un autolisi con 2 terzi della semola prevista e 2 terzi dell'acqua, amalgamare giusto il tempo di idratare la farina, coprire e lasciarla riposare una mezz'ora.
Quindi mettere nella ciotola una parte dell'acqua rimasta, il lievito madre a pezzetti, e avviare a bassa velocità con la foglia, fino a quando il lm sarà ben idratato, quindi aggiungere il lievito di birra sbriciolato,dopo di che aggiungere l'autolisi e la semola rimasta, impastare a media velocità per 5 minuti circa e aggiungere la rimanente acqua ed il sale e continuare a impastare fino ad incordare, montare il gancio e farlo andare per un paio di minuti e fare la prova del velo, se il velo c'è, l'impasto è terminato,
se ancora il velo non è ben formato, continuare per altri 2 minuti.
Prova del velo |
Una volta terminato l'impasto, aspettare 5 minuti e trasferire la massa nella spianatoia, formare a palla e mettere a lievitare in un contenitore appena oliato, ad una temperatura di 26° per 75 minuti circa o comunque fino a quando sarà cresciuta di 3/4
Capovolgere l'impasto sulla spianatoia e arrotondare cercando di metterlo in tensione, coprire a campana, avendo cura di mettere la massa con la chiusura in giù sulla spianatoia, e far riposare 40 minuti, o comunque quasi al raddoppio e procedere con la formatura.
Formatura
Da spiegare non è cosi semplice, ma ho fatto un video (molto amatoriale) per farvi capire all'incirca come si deve fare la formatura di questo tipo di pane.
Cottura
Forno statico a 230° per 15 minuti, poi 215° per 10 minuti, aprire per un attimo lo sportello del forno per far fuoriuscire il vapore richiudere e abbassare la temperatura a 200° per altri 25 minuti, quindi abbassate a 180° terminare la cottura ultimi 10 minuti con forno in fessura.
non so come mai ma mi era sfuggito!
RispondiEliminaè uno splendore di pane!!!!!!
non ti smentici mai!
un caro abbraccio
Grazie Tiziana, sei sempre dolcissima!!!!
EliminaUn abbraccio grande grande anche a te!!!! Smack!!!!!!!
Ciao Aletitti, dopo la formatura, deve ancora lievitare? e per quanto tempo?.Grazie Stanislao
RispondiEliminaCiao Stanislao, no, non deve lievitare ancora, va fatta la formatura tagliato e subito infornato! Prego :-)
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