In questo periodo di inizio autunno, il frutto che la fa da padrone è l'uva, nelle sue molteplici sfaccettature.
Questa è una ricetta tipica toscana, diffusa sopratutto a Firenze e a Prato ma anche in altre zone dell'entroterra toscano.
E' la schiacciata con l'uva, anche se tradizionalmente veniva chiamato pan con l'uva, un dolce tipico che si preparava durante il periodo della vendemmia, considerato di origini povere proprio per la semplicità degli ingredienti, pasta del pane, olio di oliva, zucchero e uva nera.
Per quest'ultimo ingrediente la tradizione vuole che si debba usare la canaiola, varietà di uva dai chicchi piccoli e dal carattere molto dolce, che dona alla focaccia una notevole morbidezza, anche se è un vitigno che sta lentamente scomparendo.
N.B. vietato togliere i semini dai chicchi....come da tradizione!
E' di semplice esecuzione ed ha un sapore davvero molto particolare, va gustata rigorosamente fredda per dar modo allo zucchero di fondersi con il fruttosio dell'uva per conferire alla schiacciata il sapore inconfondibile.
Ricetta per la pasta
250 g farina W 260
250 g farina W 180
300 g acqua
40 g zucchero
10 g lievito di birra fresco
3 g sale
30 g olio di oliva evo
Per la copertura
1 kg (circa) di uva canaiola o di altre varietà purchè nera
50 g olio di oliva evo
60 g zucchero
Procedimento
Versare in una ciotola capiente l'acqua il lievito di birra, la farina e lo zucchero e iniziate a impastare,
Quando gli ingredienti cominceranno ad amalgamarsi, aggiungete il sale e l'olio e continuate ad impastare.
Trasferite l'impasto su di un piano di lavoro e lavoratelo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Mettetelo a lievitare in posto tiepido fino al raddoppio.
Nel frattempo ungete con olio una teglia da 30x40
Quando l'impasto avrà raddoppiato, dividetelo in 2 parti, una un poco più grande e un pò più piccola, stendete quella più grande nella teglia e adagiatevi sopra i chicchi dell'uva, metà dell'olio e metà dello zucchero previsto,
Stendete con le mani l'altro panetto di pasta su un piano di lavoro e adagiatelo con delicatezza sopra la parte già stesa, ricoprendo i chicchi d'uva, sigillate tutta la pasta intorno con le dita e fate un altro strato di chicchi di uva, di olio e zucchero rimanente e mettetelo a lievitare fino al raddoppio.
Cottura
Accendete il forno a 180° e cuocere per 30 minuti circa.
Una magia Alessandra. Cercherò di farla con pasta madre! Sempre cose stupende
RispondiEliminaGrazie Gianluca!!! Ti verrà benissimo!!!!!!
Elimina..a casa mia i semi li togliamo ma x il resto la tua versione andrebbe a ruba :-)
RispondiEliminaGrazie Consuelo!
Eliminai semini puoi toglierli tranquillamente!!! Io ho seguito la tradizione ;-)
Un abbraccio!
di nome la conosco perchè ne ho sentito parlare ma non l'ho mai fatta! ma direi che è una bella merenda autunnale, la provo per i bimbi :)
RispondiEliminaGrazie Raffaella
Eliminadirei che è un ottima merenda per i bimbi, provala e poi fammi sapere!!!
Un abbraccio!!!!
Ale, questa focaccia è semplicemente da urlo!!!
RispondiEliminaMeravigliosa agli occhi e superlativa al palato...
C'è niente da fare: le tue preparazioni hanno sempre un tocco di magia e le foto la trasmettono tutta. :-)))))))))
Leggerti è davvero un piacere!
Un caro saluto ed un abbraccio stretto! :-*
Wowwww sei sempre tanto dolce e gentile, non so cosa dire.... ogni volta mi lasci senza parole....grazie grazie di cuore!!!!
EliminaSmackkkkkkkkk un abbraccione grande grande!