' I pasticci di Ale Titti : Kringle estone al cacao e noci

venerdì 28 agosto 2015

Kringle estone al cacao e noci








La ricetta che vi propongo oggi partecipa al contest "Tutti i Colori di Expo per Uniqua" indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con il Molino Dallagiovanna, con la gamma delle sue farine "UNIQUA".

Il contest verte su un piatto tipico di uno dei paesi partecipanti all'Expo e la mia scelta si è orientata sull'Estonia, un paese situato nel nord europa.

La cucina estone è storicamente piuttosto povera, è infatti una cucina di origine contadina i cui ingredienti più usati sono il pane nero (che accompagna quasi ogni sorta di cibo), il maiale, il pesce, le zuppe di crauti, le patate, le verdure e i prodotti derivati dal latte.

Tra i suoi dolci tipici c'è il Kringle, una brioche molto profumata, usata durante le festività natalizie o per le feste in genere.
Il nome kringle significa chiocciola e si presenta come una sorta di treccia chiusa ad anello.

E' un dolce molto semplice e veloce da fare, con un interno molto goloso e con crosticina  croccante.

E' davvero gustoso e può essere farcito con molteplici varianti, io ho pensato di farlo con una farcitura di burro, zucchero di canna con aggiunta di cacao, rum, una spolverata di cannella e noci spezzettate per dare croccantezza.

Iniziamo!


Io in questo caso ho fatto un poolish, ma si può benissimo fare un impasto diretto.

Poolish

100 g  farina tipo 1 (Uniqua blu) Molino Dallagiovanna
100 g  latte
   5  g  lievito di birra fresco


Stemperate il lievito nel latte e aggiungete la farina, amalgamate giusto il tempo per far idratare la farina e copritelo con la pellicola.
Sarà pronto quando inizierà a cedere al centro. A me ha impiegato circa 80 minuti.






Impasto

            poolish (preparato precedentemente)
200 g   farina tipo 1 (Uniqua bianca) Molino Dallagiovanna
 20  g   latte
   5  g   zucchero   (1 cucchiaino)
  54 g   uovo intero    (1 uovo)
  30 g   burro a pomata
    1 g   sale   (un pizzico)



Procedimento


L'impasto si può fare con la planetaria e a mano, io in questo caso l'ho fatto a mano.
Versate la farina in una ciotola capiente, unite il latte, lo zucchero e tutto il poolish e iniziate a lavorare aiutandovi con un tarocco o semplicemente con le mani.
Unite l'uovo e il sale, quando l'impasto comincerà a prendere forma aggiungete il burro e trasferitelo su una spianatoia, lavoratelo fino a farlo diventare liscio e omogeneo.





Mettete l'impasto a lievitare coperto con la pellicola, dovrà raddoppiare.


Nel frattempo preparate la farcitura.


farcia

70 g burro in pomata
50 g zucchero di canna
12 g cacao amaro
10 g rum (2 cucchiaini)
50 g di gherigli di noci ridotti in granella
        cannella a piacimento


Unite in una ciotola il burro a pomata, lo zucchero di canna, il cacao, il rum e amalgamateli formando una sorta di crema.


Quando l'impasto avrà raddoppiato, stendetelo con un mattarello su una spianatoia, ad uno spessore di circa 4-5 mm, formando un rettangolo e stendete sopra la farcia preparata in precedenza, avendo cura di lasciare i bordi liberi, spolverate di cannella e cospargete di granella di noci.







Arrotolatelo su se stesso formando un rotolo, tagliatelo a metà con un coltello ben affilato, nel senso più lungo, girate la parte interna verso l'alto e formate  una treccia.









Infine chiudete ad anello, coprite con la pellicola e riponetelo a lievitare per altri 60 -90 minuti.






























Cottura

preriscaldate il forno a 180° e cuocere per 25-30 minuti.















Ecco la sezione:








Un consiglio in più
una volta cotto, non essendo un dolce ricco di burro, conservatelo in una busta per alimenti per mantenerlo fragrante.



Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Farina UNIQUA” del Molino Dallagiovanna






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